Dentro la Materia, oltre La linea
International Handprinted edition – Tong-in Gallery – Seoul, Korea
Come un sasso nello stagno – Manuali di realismo immaginifico
Dora Coscarelli e Marcello Fraietta
Marcello Fraietta | Valeria Gasparrini | Roberto Gianinetti
Caroline Heider | Elio G. Mazzali | Giulio Pasquarelli
Laura Peres | Giorgia Pilozzi | Usama Saad
Alessandra Silenzi | Gianluca Tedaldi | Liana Zanfrisco
“10Th Ulsan International Woodcut Print Art Festival“
Mostra internazionale di xilografia – Uslan, Korea, Luglio – Agosto 2022 a cura di KyeongAh Min.
- OBSESSION – 70 x 100 cm, linocut, papercut. Inspired by Kafka’s words: “Don’t bend it, don’t water it down, don’t try to make it seem logical don’t change your own soul by following fashion. Rather, you ruthlessly follow your most intense obsessions.” This work develops the concept in the reiteration of the sign, the fold, the shapes and the cuts.
- BEATRICE (PARADISE GUIDE) – 100 x 70 cm, linocut, 2022. The print is inspired by the verses of Divine Comedy that tell the encounter between Dante and Beatrice, on the top of Purgatory, at the gates of Paradise. Beatrice is the guide, who allows the sight of this Light, operating as a filter for Dante’s human eyes. At the center is pure Love, which comes closest to the essence of God.
Disegnare le parole
Il mio lavoro per la collettiva “Disegnare le parole” a cura di Dario Gaito, in mostra a Vercelli dal 18 al 30 giugno 2022 presso l’Associazione Printmaking Vercelli.
sempre la poesia
a juan carlos onetti
la poesia deve essere fatta da tutti e non da uno / disse /
certe cose le può dire solamente un francese / zoppo /
che nessuno sa cosa fece nella comune di parigi /
nessuno sa se morì o non riuscì /
si ricordano tutti di quando suonava il piano fino alle ore piccole dell’anima /
disturbando i vicini che poi dovevano andare al lavoro /
e se ne andavano dalla pensione avendo dormito male /
pensando alla madre del pianoeta o poenista /
maledicendola ogni volta che inciampavano sui sassi
o nei freddi delle strade di parigi / il peggio
è che avevano un accordo in testa e non se lo potevano levare /
fondevano il ferro / soffiavano il vetro / e non
potevano togliersi di testa l’accordo dello zoppo /
lo zoppo gli aveva composto un accordo in testa
dove trascorrevano furie / aurore / presagi /
dove una volta a un ferroviere gli passò un uccellino /
l’uccellino volava al futuro /
con un foglietto nel becco che diceva futuro /
il fatto è che i vicini dello zoppo
avevano visi da pianoforte a metà pomeriggio /
gli cadevano musiche /
o tasti d’oro dove iniziava l’orizzonte /
una donna bellissima cantava nella testa
dei vicini dello zoppo / che in realtà non era francese /
ma invece uruguaiano /
solo a un uruguaiano può venire in mente che la poesia
deve essere fatta da tutti e non da uno /
che è come dire che la terra è di tutti e non di uno solo /
che il sole non è di uno /
che l’amore è di tutti e di nessuno /
come l’aria / e la morte è di tutti / e la vita
non ha padrone conosciuto /
tu non eri zoppo / lautréamont /
è che lasciasti l’uruguay /
e perdesti un pezzo di te che
suona il pianoforte e non lascia dormire /
Changes/chances – Cambiamenti/opportunità
“Alfabeti Riflessi”
Nella Dipendenza della Casina delle Civette la mostra ALFABETI RIFLESSI arte e scrittura oltre i confini 26 opere, nate dalla collaborazione di artisti di differenti paesi, testimoniano la ricerca di un linguaggio comune sull’arte incisoria Dal 20 ottobre 2021 al 16 gennaio 2022, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, sotto il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Institutum Romanum Finlandiae, Istituto culturale dell’Iran – arte e cultura della Persia e Istituto Polacco di Roma, avrà luogo nella Dipendenza della Casina delle Civette, Musei di Villa Torlonia, la mostra ALFABETI RIFLESSI arte e scrittura oltre i confini che presenta un lavoro corale sul tema della scrittura dove la cultura e le visioni di artisti provenienti da differenti paesi hanno potuto confrontarsi e trovare un linguaggio comune nella sperimentazione dell’arte incisoria. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Le 26 opere realizzate a quattro mani racchiudono tutte una doppia identità creativa. La calligrafia araba, realizzata da Usama Saad, artista italo-egiziano, è stata utilizzata come quinta simbolica che accoglie la spiccata individualità con cui le artiste provenienti dal Bangladesh, Canada, Cina, Finlandia, Iran, Italia, Polonia, Tunisia e USA sono intervenute con proprie tecniche, stili e alfabeti diversi. L’iniziativa testimonia quanto una comunità artistica – che accoglie al suo interno mondi diversi e una prassi artistica collaborativa – possa contribuire al superamento della paura del confronto con qualcosa di stilisticamente e umanamente diverso, e creare così una visione del fare comunicazione creativa aperta al dialogo e capace di leggere la contemporaneità. L’esposizione, realizzata dall’Associazione Culturale Stamperia Ripa 69, a cura di Ursula Bonetti e Usama Saad, verrà corredata da una serie di attività didattiche dedicate alle diverse tecniche di arte incisoria, tra cui laboratori per bambini e per adulti.
Artisti:
Usama Saad, Arianna Angelini, Luisa Baciarlini, Takoua Ben Mohamed, Monica Jahan Bose, Gianna Bentivenga, Maria Pina Bentivenga, Virginia Carbonelli, Malgorzata Chomicz, Alessia Consiglio, Susanna Doccioli, Stefania Fabrizi, Valeria Gasparrini, Bahar Hamzehpour, Lingyi Hong, Sanna Maija Laaksonen, Antonella Leoni, Laura Peres, Giorgia Pilozzi, Maria Gabriella Quercia, Anna Romanello, Caterina Tedeschini, Maria Irene Vairo, Sarah Naomi Zakaib.
Catalogo della mostra progetto grafico e impaginazione Susanna Doccioli, Anicia Edizioni

Alfabeti Riflessi – arte e scrittura oltre i confini 2021

TRA-VERSO
Susanna Doccioli, Usama Saad linoleografia, acquaforte, acquatinta, stampa a secco, tagli, pieghe su carta graphia, 2019
cover artwork for Belly Hole Freak > Belly Woodpecker – CHANTS OF BLOOD
C’era una volta la cartolina o forse ancora c’è